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FAQ

Lo studio è aperto dal lunedì al venerdì, dalle ore 8.00 alle 12.00 e dalle ore 14.30 alle 20.00.

L’attesa per un appuntamento è condizionata dalla disponibilità di orario libero in agenda. Indicativamente siamo in grado di dare appuntamento entro 5/6 giorni dalla Sua chiamata.

Il costo delle sedute, come la loro durata, varia in base al servizio erogato. La invitiamo a contattarci per poter avere risposta a tutte le Sue domande.

Le spese sostenute per le cure fisioterapiche sono detraibili fiscalmente senza necessità di prescrizione medica, semplicemente presentando la ricevuta sanitaria emessa dal professionista sanitario con profilo professionale di Fisioterapista indicante la prestazione eseguita e l’importo quietanzato.
Ciò è stato inequivocabilmente stabilito dalla CIRCOLARE 19/E del 1 giugno 2012 dell’Agenzia delle Entrate.

Con l’approvazione della legge di bilancio 2020 si conferma la detrazione IRPEF delle spese sanitarie a condizione che queste siano sostenute mediante sistemi di pagamento tracciabili (ad esempio bonifico, carta di debito/ di credito/ prepagata).

Le sedute possono essere disdette e/o rimandate previo avviso da effettuarsi almeno un giorno prima.
Le disdette non comunicate per tempo verranno addebitate come se fossero state effettuate, poiché impediscono lo svolgimento potenziali sedute per altri pazienti in lista d’attesa necessitanti di intervento.

Assolutamente sì.
La prima valutazione fisioterapica ha lo scopo di comprendere il Suo stato di salute ed il contesto in cui la problematica muscolo-scheletrica si è sviluppata. È quindi importante che eventuali indagini diagnostiche (RX, RMN, TAC, ECOGRAFIE, ecc.) e/o referti di consulenze mediche effettuate vengano portati in visione alla prima seduta.
Sarà poi nostro impegno farne un’eventuale copia da tenere in archivio previo Suo consenso. 

La valutazione si suddivide in due momenti: inizialmente vengono fatte delle domande (anamnesi) per comprendere meglio alcuni aspetti della Sua condizione di salute ed i fattori che la influenzano (es. interventi chirurgici, traumi pregressi, ecc). Successivamente viene svolto l’esame soggettivo che prevede un’ispezione visiva e dei test fisici che vanno a completare le informazioni raccolte nella prima fase. 
Inquadrata la problematica viene dato spazio alla spiegazione così da condividere le informazioni raccolte e impostare un piano di trattamento con degli obiettivi da raggiungere.

Lo studio Movita ha, da sempre, impostato una modalità di lavoro basata su un’attenta valutazione iniziale e sull’impostazione di un programma terapeutico condiviso.
Questa precisazione viene fatta per spiegarLe come una visita specialistica sia sicuramente un grosso contributo nella comprensione della Sua problematica, ma come non possa essere l’unico.
Il fisioterapista, come descritto dal profilo professionale, “lavora, sia in collaborazione con il Medico e le altre professioni sanitarie, sia autonomamente, in rapporto con la persona assistita, valutando e trattando le disfunzioni presenti nelle aeree della motricità, delle funzioni corticali superiori e viscerali conseguenti ad eventi patologici, a varia eziologia, congenita o acquisita.” (D.M. 741/94)
Pertanto congiuntamente alla visita specialistica è necessaria una visita fisioterapica all’interno della quale verrà discusso con Lei quali saranno tempistiche e le modalità di intervento.

Il programma riabilitativo è individualizzato, viene impostato e concordato assieme al paziente in prima seduta.
Questo in quanto le sedute di rieducazione motoria e di terapia manuale richiedono la collaborazione attiva da parte del paziente. Pertanto è corretto precisare che non ci sono delle tempistiche generali per tutte le patologie, ma a seconda dell’esito della Sua prima valutazione Le verranno spiegati i termini temporali indicativi; tali tempistiche poi dipenderanno da quanto verranno seguite le indicazioni e i compiti che Le saranno suggeriti di volta in volta.
Come piace dire qui a Movita “la riabilitazione si fa in due:  terapista e paziente”.

La durata delle sedute dipendono dalla tipologia del servizio: i trattamenti manuali che avvengono generalmente in studio hanno una durata massima di 45’; le sedute di rieducazione motoria che avvengono in palestra hanno una durata di 1 ora e 15’; infine le sedute che comprendono sia trattamento manuale che rieducazione motoria hanno durata di 1 ora e 45’ (30’ di trattamento manuale e 1 ora e 15’ di seduta di rieducazione motoria).
Altre tipologia di intervento, diverse da quelle sopra descritte, verranno discusse in seduta di valutazione.

L’intervento di rieducazione motoria consiste nello svolgimento di un programma di esercizi terapeutici attivi eseguiti secondo prevede due possibili tipologie di intervento: rieducazione motoria di gruppo e rieducazione motoria individuale. La scelta dipende dall’esito della prima valutazione e dalle necessità del singolo paziente. In entrambe le due tipologie vengono svolti esercizi specifici per la condizione della singola persona, sia a corpo libero che grazie all’utilizzo di macchinari all’avanguardia.
Gli esercizi che vengono svolti in palestra sotto la supervisione di un membro del nostro staff, sono esercizi terapeutici e hanno diverse finalità tra cui gestione del dolore, recupero della funzionalità (ad esempio dopo un infortunio), riatletizzazione.
È doveroso specificare che con la dicitura “di gruppo” si intende solamente un utilizzo comune dello spazio; infatti gli esercizi e il programma riabilitativo rimangono comunque dedicati e personalizzati e viene garantita una attenzione costante da parte di un membro dello staff.

Per le sedute di rieducazione motoria è importante portare un asciugamano personale da utilizzare per distendersi sui materassini e poggiatesta, così come su alcuni macchinari. Per accedere alla palestra, per ovvi motivi igienici, è necessario calzare scarpe da ginnastica pulite.
In sede si può usufruire di uno spogliatoio con armadietti provvisti di serratura.

Gli obiettivi da raggiungere vengono concordati in sede di prima valutazione. Generalmente utilizziamo scale valutative e test fisici per monitorare l’andamento del programma riabilitativo. Quando i parametri documentano il raggiungimento degli obiettivi preposti, viene fatto un controllo come confronto tra inizio e fine percorso (o ad una fase intermedia). Pertanto le sedute terminano quando gli obiettivi decisi in prima valutazione vengono raggiunti.
Se per altre motivazioni sopraggiunge la necessità di sospendere totalmente o per un periodo le sedute, le modalità saranno le medesime descritte.
La trasparenza e la correttezza che viene adottata nei confronti del paziente richiede, tuttavia, il medesimo trattamento da parte dello stesso nei confronti dello staff permettendoci di svolgere il lavoro al meglio.

La nostra esperienza, unita alle informazioni della letteratura scientifica, ci insegna che ogni persona va considerata come un caso unico. Questo in quanto la stessa problematica o patologia può avere diverse manifestazioni di persona in persona e quindi le tempistiche possono variare molto. Diventa, pertanto, difficile darLe una risposta univoca.
La prima visita viene svolta proprio per capire quale sia la problematica e per ricercare tutti i fattori che possono influenzare il percorso riabilitativo.
In sede di valutazione Le verranno fornite tutte le informazioni affinché il percorso sia chiaro e condiviso.

La valutazione di qualsiasi tipo di trauma necessita di due-tre giorni affinché anche per noi sia possibile comprendere l’evoluzione dei sintomi e il tipo di problematica.
Pertanto, non conoscendo la Sua condizione specifica, Le consigliamo di valutare se ci sia la presenza di sintomi gravi che richiedano ad esempio l’accesso in pronto soccorso, altrimenti saremo pronti a prenderla in carico non appena saranno passati alcuni giorni dal trauma.